Perché c’è bisogno del sostegno genitoriale? Gli ultimi decenni hanno trasformato in maniera profonda la società, a tutti i suoi livelli.
I cambiamenti hanno inevitabilmente interessato anche la struttura, la composizione e i rapporti interni alla famiglia.
Quello che contraddistingue la società odierna, dal punto di vista della famiglia, è la grande eterogeneità: oggi ci troviamo davanti a situazioni di coppie separate, monogenitorialità, coppia genitoriale e famiglie ricomposte.

La famiglia, però, resta ancora oggi per bambini e adolescenti, un punto di riferimento.
Essa è il luogo primario della crescita; in questo senso per uno sviluppo armonico è indispensabile che all’interno della famiglia vi siano relazioni positive.
I cambiamenti nella società hanno però influito enormemente e continuano a farlo proprio sui rapporti all’interno della coppia e tra genitori e figli.
Al di là della costituzione del nucleo familiare, il ruolo di genitore resta complesso e forse negli ultimi anni si è ulteriormente complicato.

Quali fattori influenzano l’evoluzione del ruolo di genitore? 

E’ un ruolo che si evolve esattamente come si evolvono le persone e può essere influenzato da molti fattori che riguardano:

• direttamente la persona (madre o padre)
• cambiamenti che possono incorrere nel corso della vita (separazioni, divorzi, difficoltà emotive o fisiche del genitore e del bambino)
• fattori sociali: nelle dinamiche familiari influiscono in maniera forte, ad esempio, anche elementi legati alla vita lavorativa come la perdita del posto di lavoro o un trasferimento in un’altra città di uno dei genitori.

Non bisogna dimenticare che essere genitori non significa solamente allevare i figli e trasmettere loro un’educazione.
E’ un ruolo decisamente più complesso che richiede specifiche abilità che possono essere apprese solo con il tempo.

L’importanza della comunicazione con i figli. 

Essere genitori vuol dire anche essere in grado di comunicare in maniera efficace con i propri figli ma per farlo è indispensabile prima di tutto saper ascoltare, prestare attenzione ai bisogni e alle emozioni provate dai nostri figli.
Favorire la comunicazione e il confronto all’interno della famiglia, anche quando si tratta di esprimere emozioni di natura diversa consente di individuare i canali più adatti e funzionali per una migliore relazione tra genitori e figli.
Tutti questi fattori hanno reso sempre più importante per i genitori avere uno spazio all’interno del quale trovare ascolto ma anche un confronto sulle difficoltà nei rapporti con i figli.
Ed è proprio questo l’obiettivo principale del sostegno genitoriale.

Cos’è il sostegno genitoriale?

Il sostegno alla genitorialità ha vari obiettivi:

• sostenere la relazione tra genitori e figli
• migliorare la comunicazione all’interno del nucleo familiare
• offrire a un padre, una madre, una coppia, un luogo all’interno del quale essere ascoltati da personale qualificato.
• supportare i genitori nelle loro competenze educative e parentali e insegnargli a riconoscere e comprendere i bisogni dei figli.

Attraverso il sostegno genitoriale si possono anche individuare le strategie più adeguate per affrontare eventuali conflitti, superare momenti di difficoltà o più semplicemente gestire le dinamiche interne alla famiglia.
Il supporto del terapeuta è il mezzo attraverso il quale il genitore impara ad affrontare e risolvere i problemi dei figli. Si tratta di un percorso che consente ai genitori di imparare a riconoscere i segnali di determinati malesseri o disturbi dei figli.
Il sostegno genitoriale si è rivelato uno strumento molto utile anche nei casi in cui all’interno del nucleo familiare ci siano bambini o ragazzi con problemi quali i disturbi di apprendimento e iperattività.

Gli obiettivi generali del percorso di sostegno genitoriale sono:

• Analizzare la domanda e definire il problema posto dai genitori e attraverso questa analisi individuare insieme ai genitori o al genitore le soluzioni più efficaci e le azioni più adeguate da attuare nei rapporti all’interno della famiglia;
• Fornire gli strumenti necessari a comprendere le esigenze dei figli, in base alla fascia evolutiva. La comprensione dei bisogni dei figli si affianca anche a un miglioramento della comunicazione, altro passaggio indispensabile per migliorare i rapporti familiari.
• Fornire le competenze e risorse utili a gestire situazioni di conflitto e difficoltà tanto nell’educazione dei figli quanto nelle situazioni di criticità
• Favorire la consapevolezza del proprio vissuto come genitori e del proprio stile educativo

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